lunedì 25 dicembre 2017

Buon Natale

Buon Natale a tutti voi che passate di qua, che sia sereno con le vostre famiglie.


mercoledì 20 dicembre 2017

Sacchettini dell'ultimo minuto

Non so voi, ma come sempre, tante persone vivono di corsa con la frenesia di fare tutto all'ultimo minuto. 
Questi semplici sacchettini - confezioni regalo si possono chiamare così.

Diversi, come consistenza di stoffa, questo un poco scintillante come sono le feste natalizie per contenere un piccolo dono.
In primavera ed estate avevo già acquistato alcuni pensieri da tenere da parte per Natale, mancava solo la carta regalo e ormai da qualche tempo preferisco cucirla da me, così chi riceve può sempre "riciclarla e riutilizzarla", ritrovandosi ad avere non uno ma due doni.
Questo in stoffa jeans, al cui interno ho messo una piccola candela, e chiuso lo spago con un tronchetto di cannella che fa tanto inverno, perchè Natale arriva proprio all'inizio di questa stagione. 

(Con questo post partecipo anche all'iniziativa del PickPin di Betta e l'ispirazione l'ho presa da questo pin di Pinterest).


lunedì 11 dicembre 2017

Bustina milleusi per tutti i gusti

Piccola e semplice bustina milleusi in stoffa di cotone, sempre pronta all'occorrenza per un dono dell'ultimo minuto e non solo.
Si può utilizzare anche come confezione regalo per contenere un foulards, una fascia per capelli, un portachiavi, una crema mani oppure i soliti cioccolatini e/o caramelle.
Doni sempre graditi.
Ottime bustine da cucire in svariati colori e stoffe, per poi tirare fuori e consegnare come un regalo gradito, magari per qualche visita inaspettata. Si sa che quando meno ce lo aspettiamo, qualcuno suona alla porta in queste festività. 
Se non si ricevono visite, si mette da parte e alla prima occasione di un compleanno o di un piccolo presente per qualcuno che ci ha fatto una cortesia, si può sempre donare.


giovedì 30 novembre 2017

Gioco sensoriale con riciclo carta "rumorosa"

Un nuovo gioco sensoriale per un bimbo di 9 mesi.
L'avevo visto nel blog di Lisa, mi ha incuriosito perchè volevo donarlo ad un bimbo non in fasce ma, che sta imparando a sentire i suoni e tenere oggetti tra le mani. Ho visto che era semplice da confezionare e mi sono messa all'opera. 
Ho chiesto in giro se qualcuno mangiava i cereali, ma non essendoci nessuno nei paraggi, mi è venuto in aiuto mio marito trovandosi tra le mani della carta delle uova di Pasqua.
Ho tagliato due quadrati di stoffa di cotone, sistemato ai quattro lati anche dei nastri colorati.
Inserito al suo interno un quadrato di carta delle uova di Pasqua.
Si perchè all'interno del gioco, che fa rumore, invece dei sacchetti di cereali ho trovato questa soluzione che funziona molto bene.
In un video che ho realizzato e pubblicato sul mio profilo Instagram (@donicreativi) si sente il suono.
Il video l'avevo anche inviato alle mie sorelle che sono rimaste entusiaste. Una nipotina di 8 anni mi ha detto "zia il gioco per bimbi piccoli che hai realizzato è bellissimo".

La stoffa regalatami da mia madre (faceva parte di avanzi di copriletti di cotone) che avevano sul letto le mie sorelle da piccole, sempre bella ed attuale ancora oggi.

Ottimo regalo anche per Natale per bimbi che crescono.


domenica 5 novembre 2017

Porta-bottiglie da borsetta

Un'amica ha una mamma sarta e ti chiede di confezionarle un porta-bottiglie da portare in borsa, per regalarlo al compleanno, proprio alla madre.
Invece di uno ne ho confezionati due di maglina: uno più leggero con stampa di tazzine e l'altro verde di maglina pesante.
Contengono entrambi bottigliette da mezzo litro. A me sono piaciuti tanto e pure a lei.
Una grande soddisfazione ed incentivo per andare avanti, quando ti chiedono qualcosa per fare un dono.

mercoledì 25 ottobre 2017

Dolci d'autunno e non solo...

Dopo il caldo estivo, si può riprendere, ad accendere il forno quello a gas ma, da qualche giorno, solo la sera anche il forno a legna.
La ricetta originale era un pudding di pesche che diventa un dolce alle mele e cannella.
Ingredienti:
- 2 uova
- 70 gr. di zucchero di canna
- 120 gr di farina
- 1 bustina di lievito per dolci
- mezzo bicchiere di latte
- 4 mele
- 100 gr. di zucchero semolato
- un cucchiaio di cannella
- 1/2 bicchiere scarso di olio (ricetta originale: 70 gr di burro)
- 1 limone

Lavorate l'olio con lo zucchero di canna. Aggiungete la scorsa grattugiata del limone o un poco di succo, le uova (servivano solo i tuorli, ma per non sprecare ho usato tutto). Setacciate la farina con il lievito e un pizzico di sale. Poi unite il latte e mescolate.

Sbucciate le mele e tagliatele a spicchi. Disponetele sul fondo di una teglia e spolverizzate in modo uniforme con lo zucchero semolato mescolato alla cannella. 

Versate sopra alle mele il composto preparato, livellate bene, mettete in forno già caldo a 170° e fate cuocere 30-40 minuti.
Io, avendo avanzato troppo composto di cannella e zucchero, e inaugurando la teglia quadrata, leggermente più piccola di quella tonda, sopra il composto liquido, prima di infornare, ho aggiunto il rimanente zucchero e cannella.









giovedì 12 ottobre 2017

Astucci vari

Quest'anno ho cercato di fare prove varie in astucci per trovare il modello che meglio riesco a cucire, ne ho provati alcuni, altri in lista di attesa.
Tutorial presi da vari blog italiani e stranieri. 
I tutorial sono spiegati fotograficamente, poi come sempre sta a noi capire e memorizzare i vari passaggi. Molte volte per la fretta penso di avere capito e non mi accorgo di avere tralasciato qualcosa, così devo scucire, dicono che s'impara a doverlo fare, più che a cucire.
Iniziamo dall'astuccio a patella: regalo dello scorso Natale ad un'amica insegnante.




Astuccio a fisarmonica: regalo per la festa della mamma. Anche se lei molto più brava di me nel cucire l'ha apprezzato molto. Utile per contenere monete e anche banconote di carta piegate.

Astuccio porta-cavetti: questo l'ho cucito questa estate per me, per andare in vacanza ed inserirci il carica-batterie.



















Fonte:

venerdì 22 settembre 2017

Ricordi di vacanze - I parte

Fine luglio, inizio agosto abbiamo fatto un ritiro di 5 giorni ad Angolo Terme presso la Casa Sant'Obizio, un posto collinare ma, si iniziava a respirare un poco meglio rispetto alla pianura. 
Mi piace sempre guardare in alto e scorgere qualcosa di diverso, come questa casa molto vecchia con un dipinto di Maria Addolorata.
Ad agosto siamo partiti per 10 giorni di vacanze in Alto Adige - Val Venosta. In questo paese è la quarta volta che veniamo, perchè ci troviamo bene, da qui ci si può spostare sia a piedi che in auto per tante passeggiate pianeggianti, ma anche camminate in alta quota.

Quest'anno abbiamo trovato l'appartamento in affitto in una casa diversa dalle altre volte, si trovava proprio in centro al paese, ma in una stradina interna, quindi lontano dal traffico e dal rumore.
Questa infatti è la veduta da una terrazza, la mattina nelle belle giornate di sole.
Castello di Burgusio, arrivati a piedi, circa un'oretta di camminata in mezzo al bosco pianeggiante.

Camminata della domenica in mezzo ai frutteti per raggiungere Glorenza, città medievale.
Fiori acquistati al mercato ad agosto: stelle alpine e quelli al centro si chiamano "settembrini", belli fioriti e dopo essere tornati a casa, in pianura padana, i fiori giustamente si sono seccati ed è rimasto solo il verde, quindi a settembre nessun fiore colorato!

Ho fatto circa 450 foto, e altre prossimamente pubblicherò, non penso di annoiare, sono sempre ricordi.










giovedì 7 settembre 2017

Pizze al taglio cucite e consegnate!

Oggi vediamo i doni delle bimbe nate nei mesi scorsi come li ho assemblati insieme.
Prendendo ispirazione da Betta che a sua volta ha visto in giro sul web. 
Ho preso le scatole di pizza, non riuscendo a disporre i pannolini in tondo ho fatto la "pizza al taglio". 

Panno-ruttino e copri-quaderno per Noemi con aggiunta due bavagli.

Mentre il sole per Anna,
con aggiunta per lei la giostrina da mettere sopra il letto o su una parete.
I genitori delle bimbe sono rimasti veramente sorpresi per questi Doni alias pizze inaspettate.

Fonte: Betta




mercoledì 23 agosto 2017

Un copri-quaderno per Noemi

Noemi, nata il 4 luglio, primogenita di una coppia di amici, il cui significato vuol dire "gioia".

Per lei ho cucito il copri-quaderno, così la mamma può segnare i pensieri e ricordi dei primi giorni di vita.

Ai suoi genitori ho donato un panno ruttino, da mettere sulle spalle per non sporcarsi i vestiti.

Davanti e dietro o dietro e davanti: da una parte spugna e dall'altra parte stoffa di cotone. (Qui si vedono le stoffe che ho cucito, tutto ciò che avevo in casa a luglio).

Si sa i bimbi nascono ed il desiderio di cucire e donare qualcosa mi è venuta all'improvviso questa estate.

sabato 5 agosto 2017

Scambio di cartoline

Con la tecnologia invece di cartoline, arrivano tramite cellulare foto di amici e parenti, che si trovano nei vari luoghi di villeggiatura.
Io invece, faccio parte ancora della schiera in cui mi piace scrivere, spedire e ricevere cartoline.
Quindi ho partecipato volentieri allo Swapdicartoline di Barbara.

Io non sono ancora partita per le vacanze, quindi ho inviato una cartolina dalla mia città di adozione, io però vivo nell'afosa provincia, a Carmela e Davide, che mi hanno detto di averla ricevuta.
Ed ho ricevuto da Federicauna bellissima cartolina dalla montagna, molto gradita.


mercoledì 2 agosto 2017

Veleggiando sul davanzale

Nell'attesa delle sospirate vacanze all'aria aperta, camminando tra boschi e prati d'or...con il caldo di questa estate si fantastica sognando il mare dell'anno scorso, con tante conchiglie raccolte che possono sempre tornare utili.
Cuscino a forma di barchetta, fatto già qualche anno fa, per i bimbi, e poi usato sempre io. 
Molto utile da tenere tra le ginocchia quando si dorme da un lato, (me l'aveva ordinato un medico) così le ginocchia non si sfregano tra loro ed anche la schiena ne trae beneficio!

sabato 22 luglio 2017

Un "sole" per Anna

L'estate ha portato la nascita di due bimbe. La prima di nome Anna, nata il 29 giugno 2017, e terza sorellina di Maddalena e Rachele di 3 e 2 anni.


Mi piaceva questo sole da poter tenere in mano appena cresce un poco. Io l'ho fatto di spugna da una parte e felpa morbida dalla parte dietro. E' il primo che confeziono, non è perfetto, (con la pratica si migliora), ma a me piace molto.
Spero che sia gradito anche ai genitori di Anna.



Fonte: Sole giocattolo

giovedì 6 luglio 2017

50 anni di me

Un caldo giovedì pomeriggio di luglio (proprio come oggi) del lontano 1967 nasceva in quel di Padova una bimba di nome Marta. 

All'età di 6 anni si trova ad avere un fratellino ed altre due sorelline a cui badare, infatti un giorno la mamma la prende in disparte e le dice: "questi sono i tuoi fratelli più piccoli, abbine cura". (C'è chi gioca con le bambole a quell'età, e invece chi non lo può proprio fare)!

Ringrazio il Signore per il dono della vita e per il dono della famiglia in cui mi ha fatto nascere, di ciò che ho ricevuto dai miei genitori e sto ancora ricevendo con il loro amore e affetto, dai miei fratelli, dalla nascita di 5 nipotini, da Amici pochissimi ma buoni, da mio marito.

La foto del profilo aggiornata, sono io l'estate scorsa, in cui si vede bene che non dimostro per nulla il mezzo secolo che compio oggi (lo so).
Buon Compleanno Marta, di vero cuore.




domenica 2 luglio 2017

Quando il medico ordina "Mare"...

Quando il medico ordina mare e tu invece per l'estate sogni la montagna...non c'è nulla da fare.
L'anno scorso, nel periodo prima di ferragosto, mio marito si è preso una bella bronchite; siamo stati dal medico e abbiamo chiesto dove era meglio andare in vacanza. Risposta: "andate al mare perchè così l'aria marina asciuga le vie respiratorie".


Controvoglia siamo approdati a Sottomarina Beach.
Il minuscolo appartamento dove alloggiavamo, al terzo piano di un condominio, di bello possedeva due terrazze vista mare.



Così ti svegliavi godendo l'alba e ti addormentavi (musica dei bar, permettendo) a guardare i tramonti.


Noi ci alzavamo presto per andare a camminare, quando i bagnini arrivavano per iniziare a pulire e sistemare gli ombrelloni. Si camminava fino alla diga ed al faro.

Camminare sul bagnasciuga fa bene, ma a Sottomarina vivono molte alghe e la pulizia non era molto gradevole, la mattina trovavi di tutto e di più.


Oltre al mare cosa si può fotografare? 


Le biciclette colorate e piene di fiori che si trovavano fuori dei negozi.
Questa è del mio colore preferito: azzurra!






mercoledì 21 giugno 2017

Sarà il caldo...

...quando per la seconda volta nel giro di un'ora arriva il corriere in un caldo pomeriggio di giugno e tu dici "non ho ordinato nulla"...lui, un gentile signore indiano, esclama "sarà il caldo, per quello non se lo ricorda, guardi il mittente". Leggo il mittente ma a me non dice proprio nulla...poi tra parentesi sotto vedo scritto (Betta Scrap) allora dico "è un regalo". Il corriere mi sorride.

L'iniziativa di Betta "Un regalo al mese" a chi commenta nel suo blog.
Io commento perchè mi fa piacere e per essere cortese con chi crea e pubblica sul proprio blog, non per ricevere un regalo, ma questa volta ho vinto pure io. 
Betta fa delle cose bellissime con le sue mani, specie gli oggetti di carta che ammiro sempre volentieri: scatole, scatolette a sorpresa, album e ....
Mi ha inviato questo mini album per inserire le foto dove mio marito ha detto "opera d'arte da non toccare".

Inaspettatamente ho ricevuto anche ritagli di tappezzeria ed una bottiglia di bottoni.

Grazie Betta per tutti i tuoi doni ed anche per questa bella iniziativa.
Tutte noi creative ci mettiamo il cuore, ogni nostro dono è sempre diverso da un altro perchè il fatto è mano è veramente unico, simile come modello si, ma non uguale.

venerdì 16 giugno 2017

Sant'Antonio e la mia città

Penso che il proprio luogo di nascita si apprezza di più quando non ci vivi più, proprio come me.
Da quando abito in un paese in provincia di Verona e le persone scoprono che sono originaria di Padova, subito esclamano "Sant'Antonio". 
Sono arrivata la settimana scorsa per fermarmi per alcuni giorni presso la mia famiglia e così dopo anni, essere presente, anche alle celebrazioni per la festa del Santo (noi padovani lo chiamiamo solo così).


La festa vera e propria inizia la sera del 12 giugno con la Rievocazione storica del Transito di Sant'Antonio.
I personaggi sono vestiti in costume d'epoca e la statua del Santo morente è trainata da due buoi dove termina il percorso al Santuario dell'Arcella (all'epoca convento di Maria Mater Domini dove morì Sant'Antonio il 13 giugno).
Alle 21.30 tutte le campane della città suonano a festa dando così inizio ufficialmente alle celebrazioni per la Solennità del giorno dopo.

Il 13 giugno quest'anno è arrivato con una giornata molto calda e afosa e fin dall'alba c'era già la coda per entrare alla Basilica del Santo, vicino al Prato della Valle, e poter seguire una delle celebrazioni.






Tra vicoli e strade ci sono stendardi sui balconi, per accogliere ed attendere le migliaia di persone che sono arrivate per celebrare questo Santo, conosciuto in tutto il mondo. Per molti assistere e partecipare alla processione della sera che si snoda per alcune vie del centro di Padova.


Io sono stata ad una S. Messa la mattina, la processione del pomeriggio l'ho seguita comodamente da casa, davanti alla televisione, con i miei genitori; ricordandosi di 10 anni prima che per un violento temporale, fu interrotto il corteo e loro cercarono riparo dentro il portone di un palazzo, anche se la città ha i suoi portici, da quanta acqua veniva dal cielo!