Le vacanze rimangono sempre nel cuore, specie quando d'estate si va via dalla pianura padana per godere un poco di fresco in montagna ed ora con la nebbia a ricordarci i bei panorami.
Un venerdì nuvoloso, non potendo salire ai monti, abbiamo preso il trenino che attraversa tutta la Val Venosta e siamo arrivati a Merano, proprio giorno di mercato.
Si arriva in stazione e li ti trovi davanti tante bancarelle dove vendono di tutto un poco e molte cose tipicamente sudtirolesi.
A cominciare dalle salsicce di cervo che ho portato a casa come souvenir donandole a parenti e amici; allo strudel; pane ai semi di finocchio, anice ecc.
(Questa foto presa dal finestrino del treno in corsa, al ritorno, nel pomeriggio che era rischiarato).
A cominciare dalle salsicce di cervo che ho portato a casa come souvenir donandole a parenti e amici; allo strudel; pane ai semi di finocchio, anice ecc.
A chi piace cucire, è veramente un bell'ammirare questi pizzi, merletti, stoffe di tutti i colori sapientemente rifinite per completare un bell'abito che qui usano indossare nelle loro feste.
E al termine di questa "lunga" passeggiata, con tante persone anche incolonnate, ho acquistato una classica e sportiva giacchina in lana cotta grigia e con cerniera, solo perchè era in super sconto data la stagione ancora estiva e adatissima a questo inverno!